Mi trovo qui ad intervistare un caro amico, Sauro Visani, Maestro di Kung Fu tradizionale cinese, della Scuola Xian Shan, che stimo per la sua visione del Kung Fu veramente orientale; per lui è un qualcosa di molto profondo, uno stile di vita.
Io e Sauro ci conosciamo da tanti anni. Con l’aiuto del nostro Maestro, abbiamo buttato i primissimi mattoni, per la nascita della scuola e ci siamo allenati, unitamente a Luca e Davide. Quindi conosco bene la sua serietà, perseveranza e dedizione, per questa antica arte e disciplina.
Nella sua Scuola si utilizzano metodi cinesi tradizionali di allenamento e segue con passione e serietà, i suoi allievi. Dice sempre che un bravo Maestro, deve sapersi adattare all’allievo per fare emergere le sue potenzialità; ha perfettamente ragione.
Sauro, raccontaci come è nata la passione per le arti marziali ?
Sono sempre stato appassionato di arti marziali cinesi fin da bambino, il mio idolo era Bruce Lee, che ringrazierò sempre per aver portato il Kung Fu al di fuori della Cina, affinché fosse conosciuto. Da piccolo ho praticato il Karate, perché era l’unico corso esistente nel mio paesino, poi alla maggiore età, il destino mi ha fatto conoscere il mio Maestro di Kung Fu.
Brevemente, come collegheresti il Kung Fu nel panorama filosofico e storico cinese ?
Il collegamento è molto complesso e sarebbe lunghissimo da spiegare. Ti dico solo, ma già lo sai, che veniva praticato nei monasteri, sui Monti Sacri Cinesi ed è stato solo dopo i contatti fra monaci e laici, che il Kung Fu si è diffuso in tutta la Cina.
Gli stili praticati sono innumerevoli; pensa Stefania che gli stili conosciuti al di fuori della Cina sono circa 700, quelli praticati circa 200, mentre all’interno della Cina gli stili praticati sono innumerevoli.
Gli stili praticati nei monasteri hanno inglobato tutto ciò che poteva migliorarli quindi, anche i principi delle filosofie taoiste e buddiste.
Sauro, parlaci un pò di questo mondo delle arti marziali e del Kung Fu; quali sono gli stili praticati nella tua Scuola ?
Bene. Kung Fu significa esercizio eseguito con abilità, un’abilità conseguita con un duro allenamento ma in gergo è inteso come arte marziale. La traduzione di arte marziale è Wu Shu.
Per me il Kung Fu è uno stile di vita, la sua antica filosofia mi arricchisce ogni giorno e mi ha insegnato dei valori profondi che non dissonano con le altre filosofie e religioni.
Nella mia scuola gli stili principalmente insegnati sono : lo Shaolin, il Bagua chang, il Tai Chi Chuan, lo Xing Yi Chuan e il Liu He Ba Fa.
Si sente parlare del Qi Gong ma pochi lo conoscono; esattamente cosa significa ?
Il Qi Gong o C’hi Kung significa allenare l’energia interna, ed è parte integrante del programma di Kung Fu. Il Kung Fu è un lavoro su se stessi, estremamente olistico, perché coinvolge la parte fisica, psichica, spirituale ed energetica della persona, quindi non è possibile privarlo del Qi Gong. Kung Fu e Qi Gong sono indivisibili.
Nella tua Scuola Xian Shan è possibile fare delle lezioni prova ? E ora, con l’emergenza Covid, dove praticate ?
Si è possibile fare lezioni prova. Il nostro scopo è la diffusione del Kung Fu tradizionale cinese; in più organizziamo anche corsi per la formazione di istruttori. Con le palestre chiuse ci alleniamo all’aperto rispettando le norme di sicurezza.
A proposito Stefania, ti dico come ci possono contattare:
Link => http://neidankungfu.altervista.org/
Facebook => A.S.D. Xian Shan
Instagram => https://www.instagram.com/combatfitnessimola
E-mail => asdxianshan@gmail.com
Sauro, volevo dirti che anche solo leggendo questa intervista, riesci a trasmettere, la tua passione sincera, per il Kung Fu. Continua così, sei forte e sei veramente preparato, anche nella Mente. Grazie per l’intervista.
Grazie a te Stefania è stato per me un piacere parlare di ciò che mi appassiona e tu lo sai.
