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Echinacea ( famiglia Asteraceae )

Habitat e cenni storici

L’Echinacea é una pianta originaria dell’America settentrionale, dove cresce fino a 1500 mt., prediligendo terreni fertili ed esposti al sole.

Il suo nome deriva dal greco echios o riccio, perché al centro i fiori sono protetti da una brattea acuminata.

Distinguiamo :

  • Echinacea Angustifolia : le foglie sono strette;
  • Echinacea Purpurea : i fiori ligulati sono di colore simile alla porpora;
  • Echinacea Pallida : i fiori sono ligulati e di colore tenue.

L’Echinacea veniva utilizzata dalle tribù native del Nord America, sia per uso esterno, quindi su ferite, ustioni, morsi, sia per uso interno come antidolorifico, per il mal di testa e per il male ai denti, per calmare la tosse e per il raffreddore.

I nativi la mettevano anche intorno al collo, come protezione durante le loro battaglie.

Proprietà principali dell’Echinacea

Le sue attività principali le esercita sul Sistema Immunitario, sulla cute e sulle mucose; vediamo le più importanti :

  • Sistema Immunitario : si può assumere anche per fini preventivi, esempio in autunno, perché svolge un’attività immunostimolante, verso le cellule linfociti T,  verso i linfociti deputati alla fagocitosi e stimola la produzione delle interleuchine. L’Echinacea é anche immunomodulante, perché riesce a correggere i fenomeni allergici e autoimmuni, come i reumatismi.
  • Azione antivirale – antibatterica – antimicotica : attiva sui virus influenzali ed herpes simplex, indicata come prevenzione influenzale, nei raffreddori, nelle faringiti, nell’acne e nelle infezioni fungine.
  • Insetticida : per uso esterno, tiene lontani gli insetti ( spesso viene associata alla Citronella, al Geranio ecc. );
  • Riepitelizzante : rigenera i tessuti accellerandone la guarigione, quindi é indicata per punture di insetti, per postumi di infezioni dermatologiche ecc.

AVVERTENZE : non assumere in gravidanza, oppure se si assumono antivirali o immunosoppressori; evitare l’uso prolungato.

E’ bene farsi consigliare e seguire da un Naturopata o altre figure competenti, che possano stilare una terapia naturopatica corretta ( all’Echinacea si possono associare anche altri rimedi ), che va sempre mirata alla persona.

 

 

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